“Io credo in Dio, Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra. E in Gesù Cristo… il quale… fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi…”

I frutti del Mese Ignaziano sono stati solamente due, ma di importanza capitale.

Il primo è l’aver “sperimentato” che è proprio Dio Padre il creatore di tutto ciò che esiste! Prima di questa esperienza lo sapevo solo nella testa; dopo il Mese questa realtà si è incarnata in me con tutta la pace che essa comporta! Sono da sempre affascinato delle immense possibilità date all’uomo di scoprire e generare a sua volta, ma questo stava offuscando in me la certezza dell’esistenza di un Padre creatore di tutto, me compreso. Esiste realmente una Trinità creatrice di tutte le cose e anche le immense possibilità date all’uomo sono date da Dio Amore. Questa è la mia perla preziosa, che mi fa credere ad un Padre che mi ha voluto, per gioire di Lui e con Lui, assieme alle persone donatemi.

Il secondo frutto è la reale “esperienza” della discesa negli inferi del Cristo. Dopo la Sua morte Egli non ha esitato a scendere negli inferi e a salvare tutte le persone vissute prima di Lui, incondizionatamente! Con la sua Risurrezione egli è divenuto il Vivente presente in eterno, che non ha paura di scendere negli inferni di tutti. Lui sa che ogni esistenza inevitabilmente porta con sé del sudiciume ma con la Sua morte obbrobriosa liberamente scelta, vuole farsi carico ora dei miei inferi. Egli li ha già distrutti con la sua vita terminata come fosse un maledetto da Dio perché riconosceva in questa Sua fine la sola possibilità di rendere benedetta la mia vita!

Sì, ho un Padre, e ciò mi rende sereno e un po’ più libero; Suo Figlio vuole che gli consegni oggi i miei fallimenti e lo Spirito Santo mi dona la forza e la fede per fare questo. Tutto ciò mi fa vivere la dignità di un’esistenza filiale salvata!

E tu, caro lettore, hai trovato la tua “Perla Preziosa per la quale vendere tutti i tuoi averi e comprarla?” (Mt13,45-46)

Frate Christian