Ciao, siamo Matteo e Riccardo, abbiamo entrambi 29 anni e da poco più di un mese siamo entrati a fare parte del progetto casa “Ain Karim“.
Al nostro arrivo in convento, siamo stati accolti dai frati e dai ragazzi che prima di noi hanno iniziato a far parte della fraternità Ain Karim: Agostino, Cesare e Fabio.
E’ stato bello vedere come le due fraternità si siano adoperate per accoglierci e farci spazio, rendendosi disponibili a mettere in discussione i loro equilibri e le loro abitudini, lasciandoci la libertà di integrarci con i nostri tempi e le nostre modalità. Niente di tutto questo è scontato.
Entrando a far parte del progetto casa “Ain Karim” abbiamo avuto modo di mantenere i nostri impegni di lavoro/studio, arricchendo la nostra quotidianità con momenti di preghiera, individuale e collettiva, condivisione e fraternità.
Naturalmente, noi tutti abbiamo un proprio cammino, che è unico, e siamo arrivati qui percorrendo strade diverse, spinti ognuno dalle proprie domande e dai propri desideri. Ciò che sorprende è fare esperienza, a fronte delle nostre diversità, di un centro che ci lega e ci ha portati qui: il desiderio di camminare insieme al Signore vivendo la sua Parola.
L’obiettivo è vivere questo progetto come un tempo per stare in ascolto e un luogo di incontro con noi stessi, con il Signore e con i fratelli, per maturare delle scelte di vita piena.
I momenti di condivisione, di preghiera sulla Parola, di lavoro e di fraternità ci aiutano a conoscerci e a condividere ciò che stiamo vivendo, le fatiche e i desideri che abitano dentro di noi.
All’inizio di questo percorso, ci affidiamo alla guida del Signore, dei frati e dei fratelli che camminano con noi, con il desiderio di vivere appieno questo tempo di grazia.
Matteo e Riccardo