ASCOLTO DEL CUORE – esercizi spirituali

Incontrare il Signore nella sua Parola, dialogare con Lui nell’intimità del cuore, in un tempo forte di silenzio e di preghiera. Gli Esercizi Spirituali, a cui ho partecipato dal 5 all’11 settembre nel Convento di San Pancrazio a Barbarano Mossano, sono stati una bellissima opportunità per vivere questo incontro-dialogo. Sono un laico di 40 anni, lavoro nel mondo della comunicazione e sono arrivato agli Esercizi con il desiderio di parlare apertamente con il Signore per “mettere ordine” nel mio cammino, un cammino prima di tutto di conversione, lungo il quale ci sono stati momenti di gioia e momenti di inevitabile fatica. Per sei giorni ho lasciato a casa tutto ciò che non mi serviva – oggetti, ma soprattutto pensieri e aspettative che avevano appesantito il cammino – per poter parlare con Lui nel modo più libero e aperto possibile. Non ero presente solo io agli Esercizi, insieme a me c’erano persone con percorsi diversi: frati e giovani in discernimento vocazionale o desiderosi di approfondire il proprio percorso di fede.

Ad accompagnarci c’erano padre Sergio Bastianel, sacerdote gesuita, e la teologa Donatella Abignente: ogni giorno Sergio e Donatella tenevano due catechesi proponendoci dei brani della Bibbia, testi che poi ognuno di noi riprendeva nella preghiera personale, suddivisa in quattro momenti della giornata, nel silenzio e nel reciproco rispetto per custodire la preghiera di ciascuno. Ci è stata data anche la possibilità di avere dei colloqui individuali con Sergio, Donatella o frate Antonio, per osservare insieme i “movimenti” della nostra interiorità nella preghiera e provare a dare loro un nome. E’ stato bello vedere nella preghiera parole o “accenti” ricorrenti che mi riguardavano personalmente e che mi hanno permesso di riconoscere la presenza del Signore nella mia storia. Gli Esercizi Spirituali sono stati quindi un grande aiuto per ri-centrare il cammino sull’essenziale, cioè sulla relazione con il Signore e sul desiderio di continuare a seguirlo con gioia, affidandosi. Grazie.

 

Emanuele

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