RISPONDERE ALLE ATTESE DEL FRATELLO

Ognuno di noi è diverso dagli altri e ha bisogni e attese differenti. La vita fraterna permette di sviluppare una attenzione speciale a ciascuno, come dimostra un episodio narrato dal primo biografo di Francesco:

Un frate di nome Riccerio, aveva tanta stima di Francesco da credere che uno avrebbe meritato la grazia divina se avesse goduto della benevolenza del santo. Per questo aspirava ardentemente ad acquistarsi la sua amicizia, ma temeva grandemente che il santo trovasse in lui qualcosa di vizioso, anche se nascosto, e che ciò lo allontanasse ancor più dalla sua grazia. Questo timore lo torturava di continuo né riusciva a manifestarlo ad alcuno. Ma un giorno, turbato come sempre, si avvicinò alla cella nella quale Francesco stava in preghiera. L’uomo di Dio lo chiamò a sé e gli disse con benevolenza: «Nessun timore, nessuna tentazione ti turbi mai più, figlio mio, perché mi sei carissimo. E fra quanti mi sono più cari, ti amo di un amore particolare. Vieni a me senza timore, quando ti piace, e da me riparti con tutta libertà a tuo piacimento». Il frate restò pieno di meraviglia e di gioia alle parole del santo e da allora in poi, sicuro del suo affetto, crebbe anche, come era suo convincimento, nella grazia del Salvatore (FF 630).

Questo frate Riccerio è un tipo interessante, un po’ insicuro e ipersensibile, con molte attese nei confronti di Francesco. Forse noi lo avremmo invitato a fare qualche percorso di maturazione umana, per diventare più autonomo e meno bisognoso della stima di Francesco. Ma Francesco agisce in prima persona. Anzitutto coglie il problema del fratello, anche se Riccerio non glielo ha espresso a voce: e già questo è un tratto importante di attenzione all’altro. E poi, con la sua dichiarazione di affetto speciale, unita alla disponibilità ad accoglierlo sempre, dona al fratello la sicurezza interiore di cui ha bisogno per “crescere nella grazia del Salvatore”.

E tu, come reagisci alle attese di stima e di affetto di chi ti sta intorno?

Fra Cesare Vaiani

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