Prosegue il nostro viaggio verso l’estremo Oriente…Aoggi andremo in Cina!
Ma quando parliamo di Cina, sappiamo bene di cosa stiamo parlando? A livello geografico essa comprende un vastissimo territorio con un bagaglio culturale enorme. Ciò che l’unifica è la scrittura che permette a tutti i cinesi di dialogare tra loro anche se la pronuncia può essere molto diversa.
La cultura di questa terra è millenaria e pare essere nata nel terzo millennio a.C. La visione antropologica dell’uomo è molto diversa dalla nostra, meno meccanicista e settoriale e più energetica e olistica; a sommi capi si può dire che l’essere umano è visto come un complesso di energia che si ammala quando perde l’equilibrio. Ecco che la loro medicina, detta “alternativa” dal nostro punto di vista, cerca di riportare la persona ad un equilibro che lo possa far star bene, utilizzando per esempio la digitopressione su specifiche parti del corpo.
Anche dal punto filosofico, sociale e religioso la Cina vanta una antichissima tradizione e questi tre aspetti sono molto intrecciati tra loro. Infatti il Taoismo ed il Confucianesimo, che insieme al Buddismo sono le tre religioni più diffuse, spingono l’uomo a svolgere bene il proprio lavoro per il benessere comune, il Taoismo più a livello individuale, il Confucianesimo più a livello collettivo. Il Buddismo è più una filosofia di vita che promuove il benessere della persona.
I cinesi sono molto laboriosi, seri e disciplinati e desiderano come tutti vivere la vita in pienezza, con i loro sogni e desideri. Ma è anche un popolo che tende ad essere autonomo e a non interagire con gli estranei.
Ci chiediamo: come deve essere un francescano in tali ambienti, per vivere la sua fede e donare il proprio carisma? E ti chiedo: ti rivedi anche te tal volta come una persona seria e “sul pezzo” ma magari poco incline alla Parola che il Signore vuole donarti nel tuo quotidiano?
Proveremo a rispondere a queste domande nel prossimo episodio! A presto!
Fra Christian Vallarsa