Abbiamo iniziato nella fraternità di Monza questa nuova avventura di accoglienza con due giovani lavoratori alla ricerca di un senso nuovo e profondo per la loro vita.
Ti chiederai: Cos’è questo progetto Casa Ain Karim?
In terra santa, Ain Karim è la località dove abitavano Elisabetta e Zaccaria, dove la grazia ha raggiunto questa coppia rendendola feconda e dove la Vergine Maria ha dimorato per qualche tempo in aiuto della cugina partoriente. Questa visita, riportata dal Vangelo di Luca, ci presenta la gioia e lo stupore di queste due donne portatrici dell’opera generatrice di Dio nella loro vita.
L’una coglie nell’arrivo dell’altra il venire di Dio, la sua cura e presenza; l’altra ha la conferma che il progetto del Signore su di lei si sta avverando nel silenzio di un grembo che si trasforma.
È un incontro importante questo, perché reciprocamente si rivelano la potenza di Dio in azione.
Abbiamo sempre bisogno di un altro per comprendere il mistero di Dio in noi!
È l’obiettivo ambizioso di questo progetto che ha come destinatari i giovani e le nostre fraternità. La presenza degli uni può rivelare alle altre, a volte ripiegate sui mille impegni di ogni giorno, i miracoli che il Padre non cessa di compiere in loro e attraverso di loro; viceversa, le fraternità nell’accogliere questi giovani diventano luogo e stimolo per scoprire i prodigi che si stanno compiendo in loro e a quale pienezza di vita sono chiamati.
Casa Ain Karim è uno spazio, una fraternità dove poter prendersi del tempo per rileggere la propria esistenza alla luce della Parola e con l’aiuto di alcuni fratelli.
Il nostro desiderio è quello di accompagnare questi giovani e quelli che il Signore ci manderà, a scrivere il loro Magnificat, a fare delle scelte che li conducano qui!
Asse centrale di questo progetto è la quotidianità fatta di routine e di imprevisti, di gioie e di fatiche, di lavoro o studio, servizio e cura di se’.
Il Signore ci accompagni in questa avventura e Maria ci insegni l’arte del comporre il nostro cantico di lode!