FESTEGGIANDO LA VITA Settimana vocazionale – 4 giorno

《Trascorri questa giornata in un luogo bello e con chi ti piace》; 《Mi raccomando, rilassati e goditi i festeggiamenti》… sono solo un paio di esempi dei messaggi d’auguri che mi sono giunti l’11 agosto, giorno del mio compleanno.
É stato bello rispondere che tutti gli ingredienti per una festa ci sono stati!

 

Il regalo più grande é stato che finalmente, dopo tre giorni, il lavoro nella legnaia di don Pietro era finito!!!
Non nascondo che sembrava non finissero più i ceppi accatastati da tagliare e riporre a tetto perché completassero l’essicatura, ma é stata una soddisfazione enorme vedere il lavoro finito!

Il mitico Tullio, poi, ha preparato un pranzetto super a base di salsicce terminato con uno squisito strudel realizzato fresco fresco dal fornaio di Ampezzo!

Nel pomeriggio ci siamo fermati sulle parole di Papa Francesco contenute nella Christus Vivit e che ci hanno ricordato anzitutto che siamo figli amati, di un amore gratuito e che ci precede, che é paterno e materno allo stesso tempo, che parla il linguaggio dell’innamoramento, ma che lascia liberi… anche di sbagliare.
Nel Figlio Gesù siamo salvati, redenti e poiché é il Risorto é vivo e cammina accanto noi, si rende disponibile ad una relazione che dobbiamo curare e coltivare, come quella con gli amici e le persone a cui vogliamo bene.

Inoltre ci ha ricordato che la giovinezza é un dono, un tempo non da vivere come passaggio, ma appieno. Un tempo carico di sogni e speranze, che non devono cedere il passo al timore, all’immobilismo, alla paura di sbagliare. Un tempo in cui giocarsi fino in fondo!

A conclusione della giornata la Messa, rendendo grazie al Signore della vita per questa vita che mi ha donato. La cornice é stata quella splendida della chiesa di Sauris di Sotto: un gioiello! Con una vista mozzafiato.

E… nel ritorno ad Ampezzo, una sosta alla diga che forma il lago di Sauris: certo, le mie vertigini non mi hanno permesso di godere appieno dello spettacolo che so vede da lassù, ma vi assicuro che ne vale la pena.

Lavoro, fraternità, Parola, Eucarestia, paesaggi splendidi… ditemi voi se non sono ingredienti per un compleanno insolito, ma ben riuscito!

fra Cristian

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