La volta scorsa ci siamo lasciti chiedendoci quali frutti sono maturati in Terra Santa dalla vicenda di Gesù Cristo.
Da sempre questo lembo di terra è conteso da molti popoli, oggetto di svariati interessi: economici, politici, commerciali. Il luogo è privilegiato per lo sbocco sul mare, per la costituzione feconda, come via che collega l’Egitto con il Medio Oriente. Anche dal punto di vista religioso e spirituale Gerusalemme è particolarmente presa di mira; basti pensare che le tre grandi religioni monoteiste vedono nella “Città di Davide” un luogo privilegiato! Non si può negare quindi che Gerusalemme è “guardata” con occhi particolari sia dagli uomini che da Dio, sia esso degli Ebrei, dei Musulmani, dei Cristiani o di un’altra religione.
Gesù di Nazareth però ha reso speciali questi luoghi; infatti fin dai primi secoli dopo Cristo migliaia di persone hanno intrapreso pellegrinaggi per visitarli. Anche oggi le persone serbano nel cuore il desiderio di calpestare almeno una volta nella vita i luoghi in cui ha vissuto Gesù, siano essi credenti cristiano o no. Egli ha impregnato questi luoghi di un caratteristico Profumo di Cielo, Odore di Misericordia, Fragranza di Speranza e Pace soprattutto per gli afflitti nel cuore!
La custodia della Tessa Santa è un specifico servizio di noi francescani. San Francesco ottenne un speciale lasciapassare dai dominatori musulmani del tempo, annunciando il suo Dio Amore, e da allora abbiamo avuto un privilegiato accesso nella Terra di Cristo. Oggi ci adoperiamo per custodire i luoghi più significativi della vita di Gesù, per guidare e accompagnare anche spiritualmente i pellegrini e per aiutare socialmente i cristiani e le altre religioni minori discriminate.
Ed in te, riconosci qualche “luogo interiore” in cui il Signore è passato e ti sollecita a portar frutto?
Bene, è ora di riprendere il viaggio, la Cina ci sta aspettando! A presto!
fra Christian Vallarsa